Da leader italiana nella gestione di centrali fotovoltaiche multi Megawatt a realtà a connotazione sempre più internazionale, con filiali distribuite in diversi Paesi. È questo il percorso che negli ultimi anni l’azienda parmigiana Stern Energy ha saputo realizzare; un progetto di rafforzamento del suo posizionamento anche in ambito europeo che trova riscontro nella conquista di nuovi spazi di mercato nel settore della costruzione, manutenzione e revamping di impianti fotovoltaici di grandi dimensioni. Fondata nel 2008, Stern Energy è oggi leader di mercato in Italia e tra le prime aziende di settore in Europa. L’ultimo passo avanti nello sviluppo dell’impresa è stato realizzato qualche mese fa, con l’apertura di una filiale anche in Danimarca. La nuova sede nel Paese nordeuropeo si aggiunge, infatti, a quelle già attive in Germania, Francia, Olanda e Inghilterra, tutte coordinate dall’headquarter di Parma, centro nevralgico dell’azienda dove lavora la maggior parte dei dipendenti e hanno sede le funzioni di gestione e il telecontrollo da remoto degli impianti. ''Oggi abbiamo all’attivo un’esperienza ultradecennale e una forte specializzazione in un settore in continua crescita, sia in Italia che all’estero – spiega Stefan Torri, presidente esecutivo di Stern Energy e co-fondatore insieme a Ernesto Magnani, amministratore delegato – La nuova società in Danimarca inizia la propria attività con la gestione di due grandi impianti fotovoltaici per una potenza complessiva di 72 Megawatt ma con l’obiettivo di raggiungere una potenza complessiva di 600 Megawatt entro il 2027''. Attualmente Stern Energy vanta in Europa numeri importanti che la collocano tra i leader del mercato: sono oltre 600 gli impianti fotovoltaici gestiti dal gruppo per una potenza totale di circa 2.100 Megawatt. Inoltre, grazie al contributo significativo di numerosi contratti in corso di acquisizione, ha in previsione di arrivare a 3.000 Megawatt entro il 2025. Rilevante anche il dato sull’organizzazione che negli ultimi tre anni è raddoppiata in termini numerici: l’azienda conta ad oggi 230 dipendenti in sei Paesi europei e ha pianificato ulteriori cinquanta assunzioni in corso d’anno. ''Ogni filiale è autonoma – aggiunge - ma la fase di avvio viene seguita direttamente da Parma. Per questo abbiamo in previsione di rafforzarci dal punto di vista delle risorse umane e siamo alla ricerca di nuovi talenti che ci accompagnino nello sviluppo. Cerchiamo soprattutto profili tecnici - conclude il Presidente Torri - da dedicare alle fasi di progettazione, al telecontrollo e alla manutenzione. Per l’esecuzione di queste funzioni vorremmo portare a bordo principalmente ingegneri e periti ma anche altri profili gestionali per l’asset management legato al mondo dell’energia. La nostra struttura è giovane e dinamica e il nostro è un settore abbastanza nuovo, dove le competenze si acquisiscono principalmente sul campo. Per questo abbiamo deciso di collaborare con l’Università degli Studi di Parma finanziando il corso in ''Fonti Rinnovabili ed Efficienza Energetica''. Questo importante progetto mira a formare professionisti consapevoli e preparati ad affrontare le sfide future nell’ambito energetico. Inoltre, abbiamo in programma di dare vita ad un’Academy aziendale per la formazione di giovani talenti, contribuendo così allo sviluppo e all'innovazione continua nel nostro settore''.